Eataly e Confapi Sicilia insieme per promuovere prodotti e mestieri Made in Sicily all’estero

Confapi Sicilia e Eataly insieme con una partnership strategica per promuovere il Made in Sicily in Italia e all’estero attraverso prodotti ed eccellenze locali delle sue imprese associate e la formazione professionale specialistica dei giovani talenti siciliani, ambasciatori di tradizione e cultura del vivere e mangiare bene. Un’iniziativa unica nella regione che ha come obiettivo quello di dare slancio alle filiere dell’agri-food e dell’artigianato.

Cosa è Eataly?

Eataly è mangiare italiano, vivere italiano. L’obiettivo è dimostrare che l’alta qualità dell’enogastronomia italiana è alla portata di tutti. Il nome di Eataly nasce dalla fusione di due parole: EAT, cioè ‘mangiare’ in inglese, e ITALY, Italia. Eataly infatti è Mangiare Italiano, ma non soltanto cibo italiano.

È ormai una realtà consolidata nel campo dell’enogastronomia italiana di qualità presente in Italia e all’estero.

Cosa prevede l’accordo?

Confapi Sicilia intende valorizzare i giovani talenti sempre più attratti dalla volontà di far conoscere nel resto d’Italia ed all’estero le tradizioni e gli antichi saperi legati al cibo, ai prodotti autoctoni e alla cultura culinaria siciliana, cercando di ampliare il ventaglio di opportunità formative ed occupazionali ad essi riservati. Gli antichi mestieri collegati alle tradizioni enogastronomiche siciliane, in controtendenza rispetto ai dati negativi dell’occupazione nell’isola, hanno registrato un forte incremento collegato alla crescita dell’esportazione. Con un fatturato complessivo pari al 5,3 per cento del PIL ed un export pari a circa 1,2 miliardi di euro, infatti, quello agroalimentare e dei prodotti tipici siciliani risulta essere un settore trainante per l’economia della nostra isola che, lo ricordiamo, è la quinta regione in Italia per produzione agroalimentare di qualità DOP, IGP e STG. La partnership con Eataly è la prima che viene sottoscritta in Sicilia e siamo orgogliosi che sia stata proprio Confapi Sicilia a promuoverla.