La Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana del 16 maggio ha sancito la pubblicazione di tre norme di significativo rilievo sociale ed economico, contenute nelle leggi regionali n. 20 e n. 21 del 12 maggio.
I tre interventi legislativi riguardano specificamente le modifiche alle procedure della CRIAS, la regolamentazione della compravendita dei lotti nelle zone industriali e la proroga delle agevolazioni fiscali per le tasse automobilistiche non pagate, il cosiddetto “stracciabollo”.
Per quanto concerne la CRIAS, le modifiche più rilevanti interessano l’innalzamento dei massimali del credito di esercizio, che passano rispettivamente da 30 a 50 mila euro e da 50 a 100 mila euro, con un’estensione del periodo di rimborso da 36 a 60 mesi. Sul fronte delle zone industriali, è stato introdotto un importante strumento a favore degli imprenditori già presenti sul territorio: è stato infatti previsto un diritto di prelazione di 60 giorni per l’acquisto di nuovi lotti da parte di chi ha già un insediamento produttivo in quelle aree. Infine, in materia di tributi automobilistici, è stata confermata e potenziata la misura di sanatoria: i debiti relativi al bollo auto non corrisposto tra il 2016 e il 2023 potranno essere regolarizzati senza l’applicazione di sanzioni. Il termine per aderire è stato esteso al 30 giugno, ed è stata eliminata la soglia minima di 5 mila euro precedentemente richiesta per beneficiare dell’agevolazione.
Queste tre normative avranno un impatto diretto su comparti strategici come l’industria, l’artigianato e l’agricoltura, oltre a offrire un’opportunità concreta a numerosi automobilisti.