A ottobre 2022 si stima che l’indice destagionalizzato della produzione industriale diminuisca per il secondo mese consecutivo, con un calo dell’1,0% rispetto a settembre. Nella media del trimestre agosto-ottobre il livello della produzione aumenta invece dello 0,3% rispetto ai tre mesi precedenti. Corretto per gli effetti di calendario, a ottobre 2022 l’indice complessivo diminuisce in termini tendenziali dell’1,6% (i giorni lavorativi di calendario sono stati 21 come a ottobre 2021.
L’indice destagionalizzato mensile della produzione industriale cresce su base congiunturale solo per i beni strumentali (+0,2%), mentre cala per i beni di consumo (-3,0%), per l’energia (-1,2%) e, marginalmente, per i beni intermedi (-0,1%). L’Istat precisa inoltre che a livello tendenziale crescono solo i beni strumentali (+3,9%); diminuiscono, invece, i beni di consumo (-1,7%) e, in misura più marcata, i beni intermedi (-4,6%) e l’energia (-7,1%). Tra i settori di attività economica in crescita tendenziale si segnalano la fabbricazione di mezzi di trasporto (+8,5%), la produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+7,3%) e la fabbricazione di computer e prodotti di elettronica (+4,9%). Le flessioni più ampie si registrano nella fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (-7,7%), nell’industria del legno, della carta e stampa (-6,1%) e nella fabbricazione di prodotti chimici (-5,5%).