Su 74 miliardi disponibili la spesa effettiva è ferma ad appena 535 milioni. I dati del Dipartimento per le politiche di coesione allegati al Documento di economia e finanza rilevano che al 31 dicembre 2023 risultavano attivati progetti per 4,8 miliardi di euro, meno del 6,5% degli oltre 74 miliardi complessivi del Fondo di sviluppo regionale (Fesr) e del Fondo sociale plus (Fse+) per il periodo 2021-2027. Per raggiungere a fine 2025 l’obiettivo di 7 miliardi di spesa necessario ad evitare il disimpegno automatico e assicurando qualità bisognerebbe, fino alla fine del prossimo anno, che regioni e ministeri spendano ogni due mesi quello che finora hanno speso in tre anni.
Il dato è ancora più preoccupante se si guarda alla spesa effettiva, cioè quanto di quei 4 miliardi e 800 milioni è stato finora pagato realmente: 535 milioni, lo 0,7%. E solo per merito delle regioni più sviluppate che sono riuscite a spendere qualche decina di milioni di euro.