Contributi a fondo perduto per le pmi danneggiate dalla guerra in Ucraina

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Nuovi finanziamenti a fondo perduto destinati alle imprese italiane che hanno risentito degli effetti negativi derivanti dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. A dare tutte le informazioni circa la presentazione della domanda e le scadenze da rispettare è il ministero dello Sviluppo Economico, con il DM del 9 settembre 2022 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 31 ottobre. Il Mise stabilisce che il contributo a fondo perduto è destinato alle piccole e medie imprese non agricole che negli ultimi due anni hanno effettuato operazioni di vendita di beni o servizi, compreso il rifornimento di materie prime e semilavorati, con Ucraina, Russia e Bielorussia, per almeno il 20% del fatturato aziendale totale, che nel corso dell’ultimo trimestre prima del 18 maggio 2022 hanno sostenuto un costo di acquisto medio per materie prime e semilavorati, incrementato almeno del 30% rispetto al costo di acquisto medio del corrispondente periodo del 2019. Riguarda anche le imprese costituite dal 1° gennaio 2020, rispetto al costo di acquisto medio del corrispondente periodo del 2021 nel corso del trimestre antecedente al 18 maggio 2022, hanno subito un calo di fatturato di almeno il 30% rispetto allo stesso periodo del 2019. Le domande vanno presentate a partire dal 10 novembre, esclusivamente online tramite la piattaforma di Invitalia.

Per ulteriori informazioni, consulta il DM del Mise del 9 settembre 2022, clicca qui, e contattaci su segreteria@confapisicilia.it