La Certificazione della Parità di Genere, oltre a confermare l’impegno dell’azienda su temi di grande rilevanza e attualità, consente alle imprese che la conseguono o che intendono ottenerla di accedere a misure premiali, come ad esempio gli incentivi alle PMI fino a 12.500 euro sotto forma di servizi. La scadenza per la richiesta di tali incentivi è fissata al 28 marzo 2024.
Per ottenere la Certificazione, è possibile rivolgersi agli organismi di valutazione accreditati, seguendo i criteri minimi stabiliti per il rilascio dell’attestato e rispettando i parametri di equità uomo-donna in azienda previsti dal decreto sulla Pari opportunità, che implementa le disposizioni del comma 147 della legge 234/2021. Il certificato attesta la conformità alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17021-1 per la UNI/PdR 125:2022.
I criteri di riferimento sono quelli contenuti nella prassi di riferimento UNI/PdR, pubblicata il 16 marzo 2022: «Linee guida sul sistema di gestione per la parità di genere che prevede l’adozione di specifici KPI (Key Performance Indicator – indicatori chiave di prestazione) inerenti alle politiche di parità di genere nelle organizzazioni».
Le aziende che, in base a specifica istruttoria, risultano conformi ai criteri possono ottenere la certificazione, presentando domanda agli organismi di valutazione della conformità accreditati ai sensi del regolamento (CE) 765/2008. Le linee guida sui requisiti che le imprese devono rispettare prevedono sei aree di valutazione per identificare un’organizzazione inclusiva e rispettosa della parità di genere. Ogni area ha un peso percentuale (il totale dei pesi delle diverse aree somma 100) che è rilevante per la valutazione complessiva. Per ciascuna area di valutazione sono stati definiti specifici KPI (Indicatori Chiave di Prestazione) per misurare il livello di maturità dell’organizzazione tramite un monitoraggio annuale e una verifica ogni due anni.
Per la richiesta di contributi finalizzati all’ottenimento della Certificazione di Parità di Genere c’è tempo fino al 28 marzo. La domanda si inoltra tramite piattaforma dedicata, clicca qui e, una volta ottenuto il voucher spettante, si possono prenotare degli incontri con esperti della materia per ricevere assistenza sul raggiungimento dei requisiti per la UNI/PdR 125:2022.