La giunta regionale ha approvato lo schema di decreto che istituisce la task force per l’attrazione e la promozione degli investimenti, prevista dalla legge di Stabilità. L’obiettivo è rafforzare gli strumenti di sostegno agli imprenditori e incentivare l’insediamento di nuove attività economiche sul territorio siciliano. Il provvedimento sarà ora trasmesso alla commissione Bilancio dell’Assemblea Regionale Siciliana per l’espressione del parere previsto.
La task force rappresenta uno degli strumenti chiave per lo sviluppo degli investimenti privati e si affianca alle altre misure introdotte dalla Regione, come gli incentivi alle aggregazioni tra imprese e l’istituzione delle aree a burocrazia semplificata. La struttura sarà composta da cinque esperti con almeno dieci anni di esperienza in ambito giuridico, economico-aziendale e finanziario, con specifiche competenze nel settore degli investimenti. Ogni componente opererà in base a un programma annuale definito in coerenza con gli indirizzi di politica economica regionale. Il mandato avrà durata triennale, rinnovabile, e prevede un compenso annuo omnicomprensivo pari a 60 mila euro.
La task force avrà il compito di diffondere le misure di agevolazione disponibili in Sicilia, fornire supporto e assistenza tecnica agli investitori, promuovere il coordinamento tra enti pubblici e facilitare i processi di insediamento delle imprese. L’Irfis curerà la pubblicazione dell’avviso per la raccolta delle manifestazioni di interesse da cui sarà selezionata la short list per la nomina dei componenti.
A supporto delle attività della task force verrà istituito anche un comitato scientifico composto da venti membri, con incarico gratuito della durata di tre anni. Dieci componenti saranno designati dal governo regionale, mentre gli altri dieci saranno scelti tra i rappresentanti delle associazioni imprenditoriali e sindacali.
