È ufficialmente aperta la possibilità per le piccole e medie imprese italiane di accedere al contributo a fondo perduto previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, all’interno della Misura 7, Investimento 1.6, dedicata all’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili. L’agevolazione riguarda gli investimenti in impianti fotovoltaici e minieolici per l’autoconsumo, sia immediato che differito tramite sistemi di accumulo, con l’obiettivo di sostenere concretamente la transizione energetica del sistema produttivo nazionale, in particolare nelle regioni del Mezzogiorno.
Il contributo è erogato in conto impianti e copre una quota significativa delle spese ammissibili, che devono essere comprese tra 30.000 e 1.000.000 di euro. Le imprese possono ottenere un’agevolazione pari al 40% se si tratta di micro o piccole imprese, al 30% se si tratta di medie imprese. Le percentuali sono pari al 30% per la componente relativa allo stoccaggio dell’energia e al 50% per eventuali diagnosi energetiche finalizzate alla realizzazione dell’investimento. Con decreto direttoriale 31 marzo 2025 è stato posticipato il termine finale per la presentazione delle domande di agevolazione alle ore 12.00 del 17 giugno 2025.
L’accesso al contributo avviene tramite graduatoria e l’iniziativa è rivolta a tutte le PMI del territorio nazionale, ma rappresenta un’opportunità particolarmente rilevante per le imprese del Sud, che possono rafforzare la propria competitività riducendo i costi energetici e migliorando la sostenibilità delle proprie attività. Restano escluse dalla misura le imprese attive nel settore carbonifero, quelle che operano nella produzione primaria agricola, nella pesca e nell’acquacoltura, così come quelle che non rispettano il principio europeo DNSH – Do No Significant Harm – in base al regolamento UE n. 852 del 2020.
Confapi Sicilia invita le aziende associate ad approfondire i dettagli del bando e a valutare la possibilità di aderire a una misura che si pone come uno degli strumenti più concreti per favorire la transizione ecologica delle imprese, rafforzare l’autonomia energetica e incentivare lo sviluppo sostenibile nel Sud Italia. L’associazione è a disposizione per supportare le imprese in tutte le fasi, dalla valutazione del progetto alla presentazione della domanda.