La digitalizzazione come leva strategica e la sostenibilità ambientale come requisito dei modelli di sviluppo sono stati temi centrali al Forum PA 2025, svoltosi a Roma dal 19 al 21 maggio. In questo contesto, dedicato alle pubbliche amministrazioni, la Regione Siciliana ha presentato le proprie esperienze innovative, realizzate attraverso la politica di coesione, in particolare con il Po Fesr 14-20.
Tre progetti di punta sono stati illustrati: “Ipcei STMicroelectronics Sicilia”, un riferimento d’avanguardia per i chip ad alta efficienza e i semiconduttori; BloRin (Blockchain per la gestione decentralizzata delle energie rinnovabili e la creazione di comunità sostenibili); e la centrale Terna di Vizzini, una nuova stazione elettrica nel catanese che migliora la sicurezza e le performance della rete orientale dell’Isola nel rispetto dell’ambiente.
Vincenzo Falgares, direttore del dipartimento Programmazione della Presidenza della Regione e Autorità di gestione Fesr Sicilia, ha partecipato al talk “Transizione digitale e green. Con le politiche di coesione innoviamo l’Italia”. Durante il suo intervento, ha approfondito anche il nuovo progetto “Campus Sic”, complementare a Ipcei Sicilia, che sarà sviluppato nello stabilimento STM nell’Etna Valley con il sostegno delle risorse Fesr 21-27 legate agli obiettivi Step (Priorità 8). Il cofinanziamento regionale con fondi Ue contribuirà a un significativo investimento nazionale e privato per creare il primo impianto integrato in Europa per tutte le fasi di produzione dei semiconduttori. Falgares ha inoltre illustrato il ruolo che la piattaforma Step (Strategic technologies for Europe platform) potrà avere nella transizione energetica e nella programmazione comunitaria, ricordando che la Regione, con il Pr Fesr 21-27, ha già stanziato 615 milioni di euro destinati anche a investimenti in tecnologie avanzate per l’energia pulita e l’economia circolare (Priorità 9).
Al talk, moderato dal giornalista Giuseppe Chiellino de Il Sole 24 Ore, hanno partecipato diverse autorità di gestione regionali e rappresentanti istituzionali.
Al Forum PA 2025 è intervenuta anche Angela Antinoro, dirigente del servizio Comunicazione del dipartimento Programmazione della Presidenza della Regione siciliana. Ha partecipato al tavolo di lavoro “Comunicatori Coesione”, dedicato al ruolo della comunicazione nella costruzione del quadro di bilancio europeo 2028-2034, con un focus sugli impatti socioeconomici delle operazioni finanziate dai fondi delle politiche di coesione e sulla qualità ed efficacia della restituzione dei dati su bandi e progetti.
Gli incontri si sono svolti nell’ambito del progetto Coins (COhesion INnovation Stories), cofinanziato dall’Unione europea, che attraverso la campagna #EUStories mira a mostrare gli impatti reali dei fondi europei sulla qualità della vita dei cittadini, narrando storie di successo legate all’innovazione e allo sviluppo territoriale.
Fonte: https://www.euroinfosicilia.it/forum-pa-best-practice-fesr-sicilia-14-20/