Progetto SAFE: Confapi Donna, cultura aziendale e sviluppo d’impresa

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SAFE è un progetto di innovazione sociale, nato nel 2018 ed è la prima agenzia specializzata in fundraising per l’educazione contro la violenza di genere

ConfapiD e SAFE: non solo filantropia, ma cultura aziendale e sviluppo d’impresa

La responsabilità sociale di impresa è sempre più richiesta dalla società e sta diventando un driver strategico per grandi e piccole aziende.

Consumatori, dipendenti e istituzioni chiedono a gran voce un nuovo modo di fare business, che sia più attento alle problematiche sociali, con ricadute positive sulle comunità locali, i fornitori, i clienti, i consumatori e il territorio.

Coinvolgere i propri dipendenti e tutta la propria filiera attraverso un impegno su valori condivisi ha effetti sul clima e sul benessere aziendale, senza contare gli effetti positivi su immagine reputazione: attraverso i bilanci di responsabilità sociale, l’azienda può comunicare all’esterno il proprio impegno in tema di sostenibilità, ottenendo risultati su vendite e fidelizzazione.

Secondo un’indagine Ipsos, ormai il 72% degli italiani è interessato alla sostenibilità, un numero in netta crescita rispetto al passato. Il 20% sono veri e propri sostenitori, persone che credono nella sostenibilità e nei suoi valori e agiscono di conseguenza, e il 50% sono aperti, mediamente informati e predisposti ad attivare comportamenti sostenibili. In questo contesto, sono sempre più gli italiani che chiedono un impegno alle imprese: 2 cittadini su 3 ritengono che la CSR debba guidare tutte le scelte aziendali nel futuro e il 64% degli italiani considera la CSR come un driver di successo aziendale. Da qui si deduce come la responsabilità sociale d’impresa non rappresenti solo un impegno economico ma una vera strategia per il futuro dell’azienda.

Particolarmente attive risultano essere le società quotate a Piazza Affari. Secondo la ricerca, oltre il 70% delle imprese del Ftse Mib ha inserito nel proprio piano strategico obiettivi socio-ambientali (in aumento rispetto al 40% riscontrato nel 2013).

E’ importante ora trovare strategie affinché la piccola e media impresa si possa inserire all’interno di questo nuovo trend e possa coglierne le opportunità.

Confapi Donna, insieme ad altre associazioni di imprese e a una rete nazionale rappresentate da una agenzia impegnata nel sociale, che abbiamo scelto per la sua professionalità, affidabilità e capacità di interpretare le esigenze dell’impresa, ha costruito questo progetto che rappresenta una vera e propria opportunità per la società in cui viviamo e per le nostre aziende. Se già potrebbe bastare l’idea di poter realmente incidere sul fenomeno della violenza di genere, la realtà è che i motivi per sostenere una causa sociale sono davvero molti.

Se hai mai pensato di avvicinarti alla responsabilità sociale di impresa cogli questa opportunità, agisci subito! http://sostieni.link/25757

Cosa fa SAFE

Attraverso alleanze tra profit e no profit, si propone di alimentare un fondo per fornire ad una rete di nodi territoriali, presenti in ogni regione italiana, strumenti finanziari, comunicativi e didattici per realizzare interventi educativi di prevenzione alla violenza di genere nelle scuole e nei luoghi di aggregazione. In particolare:

  • mette a disposizione strumenti finanziari e di networking a una rete nazionale di associazioni e organizzazioni impegnate nell’educazione contro la violenza di genere
  • valorizza le competenze di chi educa contro la violenza di genere, crea reti, offre spazi di visibilità, sensibilizza, promuove la formazione e l’educazione
  • è un ponte: mette in contatto la rete nazionale di associazioni e organizzazioni con le aziende che credono nella possibilità e nell’importanza di fare cultura

A chi si rivolge SAFE

  • AZIENDE E ORGANIZZAZIONI di categoria per realizzare insieme eventi e campagne di sensibilizzazione contro la violenza di genere, grazie ai quali si alimenta il FONDO SAFE.Le aziende partner sponsorizzano eventi di comunicazione e azioni di raccolta fondi organizzati
  • FONDAZIONI E AMMINISTRAZIONI rispondendo ai bandi locali, nazionali e internazionali dedicati all’educazione contro la violenza di genere, per creare sinergie con programmi e progetti esistenti
  • ASSOCIAZIONI: grazie al sostegno finanziario del FONDO SAFE, la rete nazionale delle associazioni aderenti eroga interventi educativi presenti sul catalogo

Per saperne di più consulta il sito SAFE oppure scarica la presentazione del progetto e del crowdfunding.