Pnrr, ritardi nella spesa e rischio perdita fondi

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La spesa dei fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza in Sicilia procede a rilento, con criticità che rischiano di compromettere il rispetto dei cronoprogrammi e l’efficace utilizzo delle risorse disponibili. Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha convocato per lunedì 31 marzo a Palazzo d’Orléans i nove assessori e i quindici dirigenti generali dei dipartimenti coinvolti nell’attuazione dei progetti finanziati dal Pnrr e dal Piano nazionale complementare. L’obiettivo dell’incontro è individuare soluzioni concrete per superare le difficoltà riscontrate e accelerare l’attuazione degli interventi.

Dall’ultima attività di monitoraggio, condotta tra il 25 febbraio e il 10 marzo dalla Cabina di regia regionale per il Pnrr, è emerso un quadro preoccupante, caratterizzato da ritardi nell’implementazione della piattaforma Regis, disallineamenti contabili e una bassa percentuale di spesa. In particolare, tredici misure, afferenti a dieci diversi dipartimenti, presentano criticità significative nel raggiungimento degli obiettivi previsti per l’anno in corso. Tra queste rientrano il potenziamento dei Centri di facilitazione digitale, la valorizzazione dell’identità dei luoghi, la tutela dell’architettura e del paesaggio rurale, il rinnovo del parco ferroviario regionale, l’elettrificazione delle banchine portuali, gli investimenti nelle infrastrutture idriche e sanitarie, nonché i programmi di formazione e inclusione lavorativa.

Il presidente della Regione Siciliana Schifani ha sottolineato l’importanza di garantire la piena attuazione degli investimenti, richiamando i dirigenti generali alla responsabilità gestionale. Il mancato rispetto degli obblighi previsti sarà rilevante ai fini della valutazione delle performance dirigenziali e potrà comportare provvedimenti specifici, in linea con quanto stabilito dalla direttiva regionale dello scorso dicembre.

Il tema dell’attuazione del Pnrr è stato anche al centro dell’incontro tra il presidente Schifani e il vicepresidente della Commissione europea, Raffaele Fitto, svoltosi la scorsa settimana a Palermo. Nel corso del confronto istituzionale sono stati esaminati lo stato di avanzamento del Pnrr e il programma Fesr Sicilia 2021-2027.

Sul fronte politico, non sono mancate critiche alla gestione regionale delle risorse comunitarie. La vicepresidente del gruppo del Movimento Cinquestelle all’Assemblea regionale siciliana, Roberta Schillaci, ha espresso preoccupazione per i ritardi accumulati, evidenziando il rischio concreto di disimpegno dei fondi e di restituzione delle risorse a Bruxelles.

L’incontro del 31 marzo rappresenta un passaggio cruciale per definire strategie di accelerazione e garantire l’effettiva realizzazione degli interventi previsti, evitando la perdita di risorse destinate allo sviluppo della Sicilia.

Fonte: https://www.blogsicilia.it/palermo/pioggia-miliardi-europei-casa-arriva-sicilia-commissione-speciale/1115299/