L’INAIL pubblica il modello OT23 dell’anno 2025, in cui è stato reintrodotto l’intervento presente nel modello OT 23 anno 2024 finalizzato al reinserimento lavorativo di dipendenti affetti da disabilità da lavoro e sono stati rivisti gli interventi relativi all’attività di prevenzione delle molestie e violenze nei luoghi di lavoro, alla microformazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro per quanto riguarda la durata della formazione, alla formazione sulle sostanze reprotossiche per quanto riguarda i lavoratori che ne sono destinatari, ai sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro, ai modelli organizzativi e gestionali di cui all’art. 30 del d.lgs. 81/08 per quanto riguarda la documentazione probante, all’adozione o al mantenimento di un sistema di responsabilità sociale delle organizzazioni secondo la Norma UNI EN ISO 26000 in cui è stato espressamente richiamata la prassi di riferimento UNI PdR 49, al sistema di rilevazione dei mancati infortuni per quanto riguarda il numero minimo di infortuni da documentare per la validità dell’intervento.
Inail ha altresì comunicato che ulteriori proposte che non hanno trovato ingresso nel modello in argomento, potranno essere riesaminate e approfondite in sede di definizione del modello OT23 anno2026, così da non ritardare l’adozione di quello 2025 che già presenta numerosi aspetti innovatori rispetto a quelli precedenti.
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