Il PNRR prevede investimenti che promuovono l’economia circolare attraverso progetti delle iniziative faro in materia di raccolta differenziata dei rifiuti elettronici, plastici e tessili, con l’obiettivo di raggiungere i seguenti target:
− riciclo del 55% dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE);
− riciclo dell’85% nell’industria della carta e del cartone;
− riciclo del 65% dei rifiuti plastici (attraverso riciclaggio meccanico, chimico, “Plastic Hubs”);
− 100% di recupero nel settore tessile, tramite “Textile Hubs”.
In particolare, prevede un investimento di 600 milioni di euro al fine di raggiungere quanto previsto nel Piano d’Azione per l’Economia Circolare varato dall’UE e contribuire alla transizione verde. Viene posta maggiore attenzione alla digitalizzazione dei processi, con un riferimento specifico al miglioramento della raccolta differenziata e al monitoraggio digitale.
Tale misura mira a colmare i divari strutturali che sono stati rilevati come principali criticità, come il divario regionale tra Centro-Nord e Sud, la carenza impiantistica, la necessità di ammodernamento degli impianti di trattamento esistenti, inadeguatezza dei sistemi di raccolta differenziata e l’eccessiva frammentazione dei servizi pubblici locali.
Maggiori informazioni sono disponibili al seguente link: https://www.mite.gov.it/bandi/avviso-m2c1-1-i1-2-linea-c