A partire dal 3 novembre 2022 sarà possibile richiedere i contributi a fondo perduto per attività culturali e creative nel 2022 2023 per la “transizione digitale degli organismi culturali e creativi” (TOCC). Si tratta di contributi a fondo perduto per le micro e piccole imprese, enti del terzo settore e organizzazioni profit e no profit pari fino all’80% del progetto di spesa ammissibile e per un importo massimo di 75.000 euro. È possibile presentare domanda dal 3 novembre 2022 e fino al 1° febbraio 2023 mediante Invitalia, soggetto attuatore. La misura rientra nell’ambito del PNRR ed è di competenza della Direzione Generale Creatività Contemporanea (DGCC) del Ministero della Cultura. Possono presentare la domanda le attività i cui ambiti riguardano la musica, l’audiovisivo e radio, la moda, l’architettura e il design, le arti visive, lo spettacolo dal vivo, il patrimonio culturale materiale e immateriale, l’artigianato, l’editoria e l’area interdisciplinare. Ai fini dell’ammissibilità ai contributi a fondo perduto per attività culturali e creative, i progetti proposti possono avere un valore massimo di 100.000 euro, al netto di IVA. La durata massima prevista è di 18 mesi per ciascun progetto ammesso, a partire dalla data di accettazione del provvedimento di ammissione. Ciascun soggetto può presentare una sola domanda correlata a un solo progetto.
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