L’Autorità nazionale anticorruzione ha definitivamente approvato lo scorso 17 gennaio, il Piano nazionale anticorruzione per il prossimo triennio rendendolo dunque immediatamente operativo.
Tra i vari punti su cui il PNA si concentra, c’è il rafforzamento dei meccanismi di contrasto al riciclaggio, mediante l’impegno per i responsabili della prevenzione della corruzione a comunicare ogni tipo di segnalazione sospetta, così come una serie di semplificazioni per i Comuni di piccola dimensione.
Riguardo alla disciplina dei contratti pubblici, ANAC ha rivisto le modalità di pubblicazione, stabilendo che essa non dovrà più avvenire in ordine temporale di emanazione degli atti, bensì in ordine per appalto, in modo tale da poter agevolmente consultare lo storico di un determinato contratto pubblico.
Per ulteriori informazioni, scarica la delibera, clicca qui.