Il Decreto Aiuti approvato il 2 maggio 2022 dal Consiglio dei Ministri mette in campo una serie di misure in differenti ambiti. Sono previsti aiuti per imprese con sostegni per assicurare produttività e investimenti. Il Governo ha anche previsto misure per lavoratori e pensionati, per le politiche sociali e per i servizi ai cittadini.
Al fine di mitigare gli effetti economici derivanti dall’aumento eccezionale del prezzo del gasolio utilizzato come carburante, alle imprese esercenti attività di trasporto il Governo ha riconosciuto un credito di imposta del 28% della spesa sostenuta nel primo trimestre di quest’anno per l’acquisto del gasolio. Il credito d’imposta verrà riconosciuto alle imprese aventi sede legale o stabile organizzazione in Italia, e varrà per il gasolio impiegato in veicoli di categoria euro 5 o superiore, al netto dell’imposta sul valore aggiunto.
Il Decreto Aiuti stabilisce, con riferimento alle imprese con sede in Italia, nuove garanzie. Previa autorizzazione della Commissione europea, SACE può concedere, sino al 31 dicembre 2022, garanzie in favore di banche e altri soggetti abilitati all’esercizio del credito per finanziamenti sotto qualsiasi forma concessi alle imprese.
Per ulteriori informazioni relative al Decreto Aiuti consulta la bozza. Clicca qui.