Intesa Sanpaolo mette a disposizione degli associati Confapi innovative soluzioni di finanziamento per
massimizzare gli incentivi governativi del Superbonus 110%. L’iniziativa del Gruppo prevede anche forme di finanziamento green.
Roma, 12 agosto – Confapi e Intesa Sanpaolo hanno siglato un accordo per il supporto e l’assistenza alle imprese per gli interventi previsti dai meccanismi Eco Bonus e Sisma Bonus, introdotti dal Decreto Rilancio. La partnership offre alle aziende del sistema Confapi un pacchetto di soluzioni per rendere liquidi i crediti di imposta acquisiti tramite lo sconto in fattura e l’accesso a linee di finanziamento ad hoc. In questo modo sarà possibile consentire a tutta la filiera dell’edilizia di poter immediatamente disporre della liquidità necessaria per aprire i cantieri.
In particolare, nell’ambito delle iniziative a supporto degli interventi “Eco- Sisma Bonus” Intesa Sanpaolo propone soluzioni di finanziamento per sostenere le aziende nella fase di esecuzione dei lavori e rendere liquidi i crediti di imposta acquisiti tramite lo sconto in fattura, immettendo liquidità nel sistema. In questo modo sarà possibile per tutta la filiera dell’edilizia poter immediatamente disporre della liquidità necessaria per aprire i cantieri.
Nel dettaglio, Intesa Sanpaolo condivide con gli associati Confapi le seguenti formule prevedendo:
• finanziamenti nella forma di “anticipo contratti” finalizzati ad accompagnare le imprese nella gestione degli appalti e nell’esecuzione dei lavori, anche con il sostegno del Fondo Centrale di Garanzia;
• l’acquisto dei crediti d’imposta afferenti agli interventi di riqualificazione del patrimonio edilizio e liquidazione degli stessi con la formula della cessione pro-soluto. Questa soluzione comprende tutti i crediti fiscali afferenti il sistema Casa;
• un servizio di assistenza per le imprese mediante l’utilizzo di una piattaforma dedicata grazie alla collaborazione con Deloitte, primario partner forte di una consolidata esperienza nel settore, per la gestione dei passaggi amministrativi e delle certificazioni necessarie in ordine alla gestione fiscale dei crediti di imposta.
In aggiunta, per agevolare gli investimenti in beni strumentali funzionali agli interventi di efficientamento energetico e messa in sicurezza antisismica degli edifici, Intesa Sanpaolo fornisce le seguenti soluzioni abbinabili alle misure del Decreto Liquidità:
• un finanziamento a medio-lungo termine con una durata fino a 72 mesi e preammortamento sino a 36 mesi;
• prodotti di leasing e di reverse factoring o confirming per il sostegno ai fornitori.
Particolare attenzione sarà rivolta all’individuazione di soluzioni volte alla realizzazione di nuovi progetti o al miglioramento delle strutture produttive con possibilità di ricorrere fino al 31 dicembre alla garanzia gratuita del Fondo di Garanzia o a SACE. Inoltre, grazie al consolidato rapporto con il Gruppo BEI, Intesa Sanpaolo mette a disposizione delle imprese associate e di tutta la filiera finanziamenti a medio lungo termine o leasing finanziario.
Per dare ulteriore slancio alle imprese associate, l’accordo prevede anche la partecipazione al Programma Sviluppo Filiere di Intesa Sanpaolo che, avviato a fine 2015, consente alle aziende che investono in innovazione, sostenibilità e qualità del prodotto di migliorare il costo del credito con una forte attenzione allo sviluppo delle filiere green. In questa cornice, le sinergie fra il primo gruppo bancario italiano e Confapi comprenderanno anche la condivisione di strumenti di finanziamento denominati Sustainability Loan per investimenti in progetti d’impresa che agevolino il perseguimento di obiettivi sostenibili in logica ESG (Environmental Social Governance).
Maurizio Casasco, Presidente di Confapi: “Ci attiviamo per rendere operativa e vantaggiosa per le aziende Confapi una misura chiave per il rilancio dell’edilizia, settore fondamentale per la nostra economia. In questo percorso siamo accompagnati da una grande banca che, con il suo patrimonio di competenze e la sua forza, saprà sostenere efficacemente i nostri imprenditori”.
Stefano Barrese, responsabile della Divisione Banca dei Territori Intesa Sanpaolo dichiara: “In questa delicata fase di rilancio dell’economia, la nostra priorità, come prima banca del Paese, è favorire sempre il credito e, in questo, le iniziative con le associazioni di categoria sono fondamentali. L’accordo di oggi con un partner quale Confapi ci permette di rafforzare ulteriormente il rapporto con la piccola e media industria italiana, mettendo in campo le migliori soluzioni di sostegno alle imprese. Fra queste, riserviamo agli associati i finanziamenti “Sustainability Loan” per favorire la transizione “green” delle imprese. L’attenzione al tema dello sviluppo sostenibile sarà, infatti, un passo cruciale anche per il rilancio delle PMI che si orientano verso il miglioramento in ambito sociale e di governance”.