L’iniziativa REACT-EU assegna risorse supplementari alla politica di coesione per gli anni 2021- 2022, allo scopo di promuovere il superamento degli effetti negativi della crisi sanitaria sull’economia, sull’occupazione e sui sistemi sociali nelle regioni colpite dalla pandemia di COVID19 a e favorire, al contempo, la transizione verde e digitale e resiliente di economia e società.
REACT-EU si avvale di una dotazione a livello UE pari a 50,6 miliardi a prezzi correnti, da assegnare in due tranche (2021 e 2022) ai Paesi membri, sulla base del metodo allocativo previsto dal Regolamento UE n. 2020/2221.
Nell’ambito dell’iniziativa REACT-EU per l’Italia è stato inizialmente stimato un contributo di 13,5 miliardi di euro per gli anni 2021-2022 per il quale l’Italia ha presentato alla Commissione Europea a aprile 2021 il documento sulla “Programmazione delle risorse REACT-EU: quadro generale, linee di intervento e risorse“. All’Italia sono quindi destinati complessivamente 14,4 miliardi di euro a prezzi correnti, di cui 11,3 per il 2021 (decisione UE n. 182/2021) e 3,1 per il 2022 (decisione UE n. 2055/2021).
Di seguito è riportata l’Articolazione degli accordi di riprogrammazione dei PO 2014-2020 per contrasto e mitigazione effetti della pandemia COVID-19 (milioni di euro) dell’intero paese.
(1) La riprogrammazione dei POR ha riguardato sia risorse del FESR sia risorse del FSE. Per la riprogrammazione dei PON, la distribuzione del totale per Ambiti di intervento è stimata.
(2) I macroambiti di intervento seguono la denominazione utilizzata negli accordi.
Per saperne di più, consulta il sito del Governo: https://politichecoesione.governo.it/it/strategie-tematiche-e-territoriali/strategie-tematiche/strategia-per-il-contrasto-all-emergenza-covid-19-con-le-politiche-di-coesione/react-eu/
